United States of America......I LOVE YOU

Ciao ragazzi come va???

ebbene si le ferie sono finite, che tristezza...... in me cominciano ad affiorare i pensieri della nuova stagione che sta per iniziare.....

il freddo che fra pochi giorni comincerà a farsi sentire, i problemi lavorativi che incomberanno sicuramente per tutto l'anno, le mattine buie e fredde che ti faranno gridare pietà e che ti faranno andare a lavoro con un umore peggio di quello di un diavolo, la gente in auto in tangenziale incazzata e assonnata al mattino che ti manderà a cagare , il ghiaccio che dovrò grattare dal vetro della macchina, le influenze varie (di solito tra ottobre e dicembre mi arrivano un po' di malanni fastidiosi) che dovrò sopportare, i miei presupposti e speranze per cambiamenti di vita che purtroppo non arriveranno mai e poi mai, non c'è nulla da fare.....

Il pensiero poi che le giornate durante l’anno sono perennemente uguali ( mi alzo al mattino, faccio colazione, vado a lavoro, esco da lavoro, eventuale partita di calcetto, casa, cena, tv o eventuale uscita, letto) mi fanno impazzire.

Meno male che ho il ricordo di una splendida vacanza appena terminata e di uno splendido posto chiamato America..... però prima di raccontare il tutto volevo solo farvi capire come mi sento oggi.

L'ultimo giorno di ferie (prima di tornare a lavoro) è il giorno peggiore, più brutto ancora del primo giorno di lavoro.

In questo giorno il mattino ti alzi tardissimo (cosi succede a me almeno) cosi gran parte della giornata è andata a farsi friggere, vai a mangiare con i familiari e ti accorgi che anche loro sono incazzati neri quindi passi ore poco piacevoli, non hai voglia di fare un cazzo anche perchè hai paura di sprecare le ultime ore su cose che non ti interessano cosi cosa fai??? rimani a casa come un pirla a pulire e a guardare la televisione o ancora peggio a guardare le foto delle vacanze per soffrire ancora di più........per non parlare della sera, praticamente non hai mai sonno, forse inconsciamente cerchi di allungare la giornata preso dallo sconforto delle ferie appena concluse.

Ed al mattino quando ti alzi???? Sei morto di sonno e non capisci più niente, quello che vorresti è solo sprofondare nel materasso per dormire altre 5 ore ma non puoi, devi alzarti con il pensiero che sono finite le ferie e che per di più è lunedi e quindi l’inizio di una bella settimana....che tristezza questa vita ma quando riusciremo a cambiarla???? Ma soprattutto riusciremo???? E se non riusciamo saremo costretti a fare queste giornate uguali e identiche per tutta la vita???

Mentre sei in vacanza hai tantissimi pensieri per il tuo ritorno, ti prometti di fare un sacco di cose, quando torno vado a fare piscina, quando torno mi faccio tante gite, quando torno inizio la dieta, quando torno mi faccio un corso di inglese, quando torno BLA BLA BLAAAA..... ed alla fine???? Guardo le mie finanze e mi accorgo che non posso fare un cazzo....... Una cosa sicuramente la farò, partecipare alla lotteria della Green Card, quello non mi costa nulla, ci devo provare.

Comunque.......lasciamo perdere questo mio sfogo, credo sia normale soprattutto i primi giorni, sicuramente con il passare del tempo diminuerà lo sconforto e ritornerò ottimista come prima.....

Il viaggio invece???? Come è andato????

Direi bene, anzi benissimo.....oserei dire favoloso.

Il viaggio è stato molto intenso pur non essendo lunghissimo ed in questi 14 giorni effettivi ho toccato ben 7 posti:

- LOS ANGELES

- SAN DIEGO

- LAS VEGAS

- GRAN CANION

- MIAMI

- EVERGLADES

- KEY WEST

Ma iniziamo con ordine spiegandovi giorno per giorno quello che ho fatto, preparatevi.

Martedi 11 agosto 2009:

Ho dormito da Roberta, ci siamo svegliati alle 4 del mattino, avevamo il volo alle 10:15 da Milano e dato che il papà di Roberta partiva per la Romania un’ora prima di noi e dato che si era deciso di andare con la sua macchina fino all’aereoporto e lasciarla al parcheggio ci siamo dovuti svegliare molto presto.

Quando la sveglia ha suonato sono balzato dal letto come un grillo, improvvisamente la stanchezza ed il sonno erano spariti mentre cominciava ad invadermi un’ emozione bellissima, non vedevo l’ora di essere all’aereoporto. Siamo arrivati al parcheggio vicino all’aereoporto intorno alle 7:30, abbiamo lasciamo la macchina al parcheggio e una navetta ci ha accompagnato direttamente davanti all’ingresso per i Check in, abbiamo salutato il padre di Roberta che partiva per Bucarest e ci siamo diretti verso il nostro Check in.....abbiamo passato i blandi controlli del bagaglio a mano e ci siamo diretti verso il Gate del nostro aereo Continental in partenza per NEWARK, 8 ore di volo..

Prima di partire ci siamo presi un cappuccino con Croissant al bar davanti al Gate dove il barista parlava di ciò che avrebbe fatto se avesse vinto i 120000000 di euro al superenalotto........io sicuramente farei le seguenti cose:

1) 2 anni sabbatici in cui mi giro il mondo senza fermarmi

2) Sistemerei tutti i miei familiari (quelli che mi sono stati vicino sempre naturalmente)

3) Investimenti in mattone

4) Vita adagiata fino alla morte facendo un cazzo per sempre ma solo viaggi e viaggi tornando alla base 4 mesi all’anno.

Tralasciado questo siparietto andiamo avanti con il mio racconto.
Un’ora dopo il croissant finalmente cominciamo ad entrare in aereo, la Continental (5 linea aerea americana) è proprio una bellissima linea aerea, modelli nuovi di zecca costruiti da poco, cibo molto buono in confronto con le altre linee aeree, sedili comodi, viaggio tranquillo e televisore privato con videogiochi, musica e 7 film a scelta su vari canali....veramente bello e comodissimo.
A Newark siamo arrivati dopo 8 ore di viaggio, intorno alle 17:15 ora di New York, avevamo la coincidenza per Los Angeles 3 ore dopo cosi abbiamo avuto il tempo di fare i vari controlli aereoportuali con i funzionari dell’immigrazione che ti schedano con una foto fatta con una specie di WebCam e ti prendono le impronte digitali del pollice e delle altre 4 dita e ti fanno delle domande riguardanti la tua visita negli States, motivazioni ed indirizzo in cui si alloggerà.....naturalmente spetta a loro decidere se puoi passare oppure tornare indietro, fortunatamente è andato tutto nel migliore dei modi. Dopo questo c’è il controllo dei bagagli a mano e ti fanno addirittura togliere le scarpe, se hai un LapTop devi toglierlo dalla borsa e passarlo sotto i monitor, toglierti tutti gli orologi, catenine e monete per poi passare al metal detector....mi sentivo un po’ un carcerato ma fanno bene a fare cosi per la sicurezza. Siamo poi riusciti a farci un giretto per l’aereoporto..... già da qui ho iniziato a vedere i svariati ristori americani con megainsegne bellissime e fantasiose, vari tipi di cucine, dalla cinese alla giapponese, dal messicano all’italiano e non potevano mancare i fastfood come THE RUBY’S oppure JONNY ROCKETS dove potevi scannarti mega hamburgher appetitosi grandi quanto la mano di Bud Spencer, DONUTS dove fanno delle ciambelle e bomboloni squisiti, si vedeva proprio che eravamo in america già da questo, che figata.
Tra l’altro dalla vetrata dell’aereoporto si riusciva ad intravedere New York, spiccava l’empire state building e i grattacieli ultramoderni di questa fantastica metropoli, peccato non poter restare qualche giorno.
Il volo interno da Newark a Los Angeles è durato circa 5 ore e siamo arrivati alle 8:58 ora locale, abbiamo ritirato i nostri bagagli e preso al volo la navetta della DOLLARS la compagnia di autonoleggio che ci ha portato direttamente a prendere la nostra auto....abbiamo preso un economica, abbiamo pagato 145 euro per 8 giorni, la macchina era carina e grande e ci andava benissimo.
Usciti dall’autonoleggio ci siamo diretti verso Sunset Boulevard dove c’era il nostro primo Motel che abbiamo prenotato dall’Italia, era lo stesso Motel usato lo scorso anno gli ultimi giorni.....molto carino, si chiama American Best Western Value e si trova vicinissimo a Hollywood Boulevard.

Arrivati in albergo con tutto che eravamo morti, puzzolenti e sudati abbiamo mollato le valigie e ci siamo fatti un giro per Hollywood boulevard, abbiamo ammirato le impronte dei divi davanti al teatro cinese e ci siamo fatti una foto davanti alla stella di Mickael Jackson che era attorniata da un po’ di fiori secchi....non siamo stati gli unici a farcela, c’era una piccola coda intenta a farsi la stessa foto. Siamo poi andati a ninna contenti e felici.

Mercoledi 12 agosto 2009:

Ci siamo svegliati intorno alle 7 del mattino, eravamo belli arzilli, sembrava che il viaggio non lo avessimo neppure fatto, eravamo felici come pasque e non vedevamo l’ora di iniziare i nostri giri. Alle 10:30 dovevamo andare a prendere all’aereoporto di Los Angeles mio cugino Martino e il suo amico Massimo di ritorno da Miami, loro erano negli USA già da 10 giorni e ci siamo messi daccordo in Italia per andarli a prendere quel giorno. Usciamo dall’albergo e restituiamo la chiave alla reception (era prenotata solo quella

notte) dato che le prossime 3 notti le avremmo passate a casa di mia cugina Barbara. Decidiamo di andare a far colazione in un posto dove fanno i Donuts, un posto a Sunset Boulevard gestito da una cinese che già conoscevamo e che frequentavamo spesso lo scorso anno il mattino.......ci siamo presi un ciambellone al cioccolato con una bella tazza di caffè americano.....spettacolo, quelle ciambelle sono veramente fantastiche, te ne mangeresti 5 di seguito ma cerchiamo di evitare naturalmente perchè ognuna di quelle ciambelle ha più calorie di un piatto di pasta. Prima di andare a prendere mio cugino ci facciamo un giro per Hollywood nuovamente e poi un pezzo di sunset boulevard costellata di supermercati, negozi di svariato tipo con delle insegne
veramente gigantesche e curiose e una miriade di Motel a prezzi stracciatissimi.....tra l’altro la via è in alcuni punti accompagnata da delle palme altissime, alte quanto palazzi di 3 piani, questo tipo di palme le ho viste solo in California.....anche Beverly Hills e costellata da queste piante gigantesche intorno alle vie con delle case mozzafiato che ti lasciano a bocca aperta. Arrivati all’aereoporto di Los Angeles lascio in auto Roby e prendo mio cugino che arriva tutto bello abbronzato insieme a Massimo entrambi belli rilassati e contenti dalla vacanza ancora molto lunga e piena di avventure. Mi fa piacere passare la giornata insieme a loro ed infatti ci facciamo tutti e 4 un giro a Santa Monica e Venice Beach la parte delle spiagge di Los Angeles, una zona molto bella soprattutto Venice Beach una via che costeggia il mare piena zeppa di personaggi strani e negozi particolari, qui c’è anche la palestra in cui Swarzenegger si allenava prima di diventare famoso e i campi di BasketBall dove giganteschi omoni si sfidano a colpi di canestro.....veramente un posto molto suggestivo e particolare. Facciamo pranzo li mangiandoci un bel Burritos con carne, fantastico. Per arrivare a Santa Monica ci facciamo praticamente tutta Sunset Boulevard che passa attraverso il quartiere povero di Los Angeles, i quartieri ricchi di Beverly Hills e Bel Air fino a sfociare sulle spiagge di Malibu e Santa Monica. A pomeriggio inoltrato partiamo e ci dirigiamo a sud verso San Marcos contea di San Diego dove abita barbara nella sua nuova casa.....arriviamo che è già sera intorno alle 21. Io e Roberta rimaniamo a bocca aperta mentre visitiamo la casa di mia cugina, una casa da sogno, un villone di 300 metri quadri stupendo, infissi e pavimentazione pregiata, palchè sulla scala e al piano di sopra,salotto gigantesco con cucina in living enorme con tanto di isola in mezzo, camere da letto grandi quanto tutta la mia casa in Italia, bagni bellissimi, stanza degli ospiti, un garage enorme, una sala palestra e un televisore a 52 pollici con un mega impianto Dolby sorround nel salotto e una sala cinema al piano di sopra con un televisore a 42 pollici anch’esso collegato a un impianto Dolby.....veramente fantastico. La zona molto bella in un quartiere residenziale molto carino e ben tenuto.....stupenda.....ma la cosa che mi ha fatto veramente innamorare è stato il bellissimo cane di mia cugina, si chiama Princess uno stupendo Golden Retriver bianco tanto tanto affettuoso ed intelligente, ho passato tanto di quel tempo a coccolarla e a baciarmela tutta, veramente stupenda creatura. Ero contentissimo anche di vedere mia cugina Barbara con cui ho un bellissimo rapporto ed anche suo marito Maurizio sempre gentilissimo ed ospitale con me ed ero anche molto felice di vedere i miei zii Pia e Nicola che erano li già da venti giorni, anche loro belli abbronzati anche se mio zio non ha fatto altro che fare lavori di casa poverino J La sera siamo poi andati a mangiare in un ristorante messicano che sinceramente non era un granchè.....un taco che sembrava ripieno di merda e un piattino di Nachos veramente piccolo.....strano perchè di solito non si mangia mai cosi male il messicano negli USA ma è stato solo una piccola parentesi dopo una bellissima giornata.

Giovedi 13 agosto 2009

Ci siamo svegliati intorno alle 8 del mattino, una figura, erano tutti svegli mentre noi siamo stati gli ultimi.....siamo scesi al piano di sotto in cucina e Barbara e mia zia hanno preparato la colazione, che carine, abbiamo sparato un po' di battute insieme a Martino e Massimo e ci siamo fatti un po' di foto con loro e un video alla casa ..... la giornata era splendida con un bel sole ed eravamo pronti a farci una bella gità cosi io, Barbara, Roberta, Martino e Massimo siamo andati a vedere la Old Town di San Diego, un posto molto carino dove è rimasta conservata una antica zona di San Diego del 1800 con tanto di vecchi negozietti, scuole e vecchie case perfettamente conservate ed anche alcune diligenze dei tempi,molto bella perchè in stile messicano (la zona di San Diego era tutta Messico in passato) .... ricorda molto lo scenario di un film western.Ben organizzata e ben tenuta farci una passeggiata è molto divertente, si possono trovare ristoranti, locali, ma soprattutto negozi di souvenir e di oggettistica varia.
Una cosa molto bella è che molti commessi dei negozi sono vestiti come i loro antenati.
A pranzo ci siamo fermati a mangiare messicano e qui si che si ragionava....un fantastico piatto gigantesco di nachos con fagioli e formaggio ed un buonissimo burritos che ti faceva volare :-). Dopo aver fatto un giro qui decidiamo di dirigerci verso la Jolla....dove c'è una bellissima spiaggia carinissima, l'acqua pulitissima ed azzurra fatta di piccole spiagge in sabbia e parti in roccia ma molto molto bella, c'è anche una zona della spiaggia dove ci sono delle bellissime Otarie molto dolci che nuotano o si prendono il sole. La zona è piena di case fantastiche naturalmente e bei negozietti di souvenir.... molto carina.... si trova naturalmente nella contea di San Diego.
Intorno alle 18 passiamo a San Diego a prendere l'auto di Martino e Massimo che l'indomani partivano per il loro tour della California, hanno preso un macchinone fighissimo decappottabile che fa morire di invidia chiunque, veramente una figata.
La sera insieme anche ai miei zii Pia e Nicola andiamo tutti a mangiare in un ristorante "All you can eat" dove con 12 dollari praticamente puoi mangiare tutto quello che vuoi fino a scoppiare. Paghi praticamente il piatto e poi puoi prendere quello che vuoi senza mai fermarti.....c'era di tutto, dalla pizza all'arrosto, dalla roba messicana alla pasta, svariati tipi di dolci ed insalate e tutte le bibite possibili....la roba comunque ottima ed anche di qualità.

Venerdi 14 agosto 2009

La mattina del 14 agosto ci siamo svegliati presto per salutare Martino e Massimo che partivano per il loro tour della California....anche per noi il 14 agosto era l'ultimo giorno da Barbara, l'indomani saremmo partiti per Las Vegas e Gran Canion.
Dopo le foto di rito con la macchina di Martino e Massimo li salutiamo, vediamo che sfrecciano con la loro decappottabile, sembrano due protagonisti di un film americano On The Road.....quell'On the Road che solo qui puoi godere appieno.....ti senti libero come un fringuello, è una sensazione bellissima.......non vedevo l'ora di iniziare anche la mia gita, pur essendo meno giorni sarebbe stata vissuta per bene.
L'ultimo giorno con Barbara siamo andati insieme anche a mia zia e la piccola Sara a Laguna Beach che fa parte di Orange Country, è una zona di mare molto bella con spiagge molto carine ed anche un acqua bella pulita e limpida, ha anche una bella passeggiata con svariati negozietti di souvenir.....quella giornata faceva molto caldo e in spiaggia c'era tantissima gente. Alcune ragazze giocavano a Beach Volley, naturalmente le ho fotografate, erano tutte moooooltoooo carinee. ;)

Mia zia e Roberta invece hanno voluto farsi la foto con il guardaspiaggia muscoloso.....un po' antipatico il tipo, non è voluto scendere dalla torretta e aveva una faccia incazzusa......però la foto è venuta molto carina :-).
Siamo poi andati a pranzare sempre li a Laguna Beach da RUBY'S, un bellissimo Fast Food stile anni 50 alla Happy Days dove le cameriere sono vestite a tema, veramente stupendo, all'interno ti sembra di tornare indietro di 50 anni con le musiche di allora e ambientazione e atmosfera perfettamente identiche a quelle degli anni 50......per non parlare degli Hamburgher che fanno, mamma mia se sono buoni, veramente fantastici.
Fuori tra l'altro erano esposte due macchine dell'epoca, un camioncino e una specie di Cadillac, veramente stupende.
Al ritorno verso San Diego c'era un po' di traffico e ci abbiamo messo un po' a tornare, la cosa veramente strana è come cambia il paesaggio anche in 1 ora di strada, dal verde all'arido del deserto, veramente bellissimo.
La sera eravamo un po' stanchi e siamo rimasti a casa, mio zio ha fatto la grigliata di carne che abbiamo mangiato nel bellissimo giardino con fontana di mia cugina Barbara, c'era Princess che voleva sempre coccole, che carina......sul tardi ci mettiamo un film in BluRay dato che ero curioso di provare il dolby, veramente suggestivo il suono, stupendo.......intorno alle due andiamo a dormire, l'indomani toccava a noi partire per l'On the Road.


Sabato 15 agosto 2009

Ed oggi ecco la nostra partenza.....ci salutiamo con Barbara ed i miei zii che tanto rivedremo poi gli ultimi giorni, Barbara ci presta il frigo portatile almeno per tenere qualche bevanda fresca dato che per arrivare a Las Vegas passeremo praticamente il deserto :-) Mio zio ci riprende con la videocamera mentre mettiamo le valigie in macchina, ci aspettano ben 5 ore di viaggio per arrivare almeno nel pomeriggio ma dato che vogliamo fare con calma forse le ore saranno qualcosa in più..... Partiamo verso le 10 del mattino dopo una bella colazione a base di pankake e wafer fatti da Barbara......buonissssssssimi.......quanto mi mancano ora che sono torn
ato in Italia :-) Prendiamo la Interstate 15 che porta dritto dritto a Las Vegas.....qui da San Diego (un po meno arida) passiamo alle immense colline nella zona periferica di Los Angeles (vicino Temecula, Lake Elsinore) che esposte al forte sole hanno un colore giallo intenso, l'erba qui si secca completamente ma questo forma un paesaggio veramente suggestivo..... pian piano che ti avvicini a Barstow il paesaggio diventa completamente desertico con quelle ed un caldo micidiale comincia a farsi sentire in tutto il corpo. Decidiamo di fermarci a metà strada per fare pranzo e cioè a Barstow. Barstrow è una cittadina in mezzo al deserto molto famosa per i suoi Outlet convenientissimi, la cosa strana è che in mezzo al deserto spunta questa città con cartelloni giganteschi riguardanti la Levis, la Guess, l'Old Navy e tutte le marchè più famose e prestigiose ed effettivamente i prezzi sono stracciatissimi, un jeans della Guess lo paghi sui 25 euro per non parlare delle felpe della Ralph Loren.....però noi non ci siamo fermati per fare shopping ma per mangiare cosi decidiamo di fermarci al Panda Express un fast-food di roba cinese....prendo un piatto di spaghetti di soya, veramente buoni e un involtino primavera molto grande, paghiamo una cosa tipo 5 euro a testa ma con bibita compresa e un piatto bello grande.....tra l'altro il bicchiere della bibita lo puoi riempire tutte le volte che vuoi...... Faccio qualche foto prima di partire perchè comunque il deserto è veramente suggestivo da vedere e poi ripartiamo per Las Vegas.... Durante il tragitto intravediamo la strada che va a Calico, l'abbiamo visitata la scorsa estate molto carina da vedere, la consiglio.... Arriviamo a Las Vegas il tardo pomeriggio intorno alle 17....naturalmente la suggestività della città è sempre la stessa, casino fantastici, luci dappertutto, casino e miliardi di persone che passeggiano per Las Vegas Boulevard, musica, pubblicità in video gigantesche, rumori perenni delle monete che entrano nelle slot machine, arrivare a Las Vegas ti lascia sempre a bocca aperta pur essendo la mia quarta volta li. Abbiamo prenotato un bell'Hotel stavolta chiamato Royal Resort, si trova verso la Strip principale ed è tra il Circus Casino e il Venezia Casinò, da li puoi farti tranquillamente la via a piedi ma quella sera decidiamo prima di andare a vedere la parte vecchia di Las Vegas e cioè a Fremont Street......secondo me stupenda anche questa. Lasciamo le valige in Albergo, una doccia veloce e ci avviamo subito a Fremont Street per mangiare qualcosa.......praticamente ricoperta da tantissima gente, quella sera hanno organizzato una festa sulla musica dell'anno 69 e per la via c'erano ben 2 concerti di gruppi che cantavano canzoni di allora (Jimy Hendrix, Led Zeppelin ecc) bravissimi, tra l'altro Fremont Street è coperta da un tetto ovale altissimo dove sono proiettati sempre immagini particolari.....quel giorno dato che c'era la festa dell'anno 69 sono apparsi miriade di video musicali dell'epoca veramente suggestivi, tra l'altro l'effetto era bellissimo, si spegnevano tutte le luci della galleria e iniziavano le immagini insieme alla musica, era proprio uno spettacolo. Fremont Street naturalmente è circondata da locali e casino mega illuminati con insegne gigantesche ed è qui che c'è la famosa insegna del CowBoy che fa 'Ok' con il pollice della mano....da vedere. Ci siamo fermati a mangiare in un Pub molto carino, naturalmente mega Hamburgher gigantesco con patatine e coca.....fantastico anche se pesante. Verso le 23 ci siamo spostati ed abbiamo fatto un bel giro per las vegas boulevard facendoci maggiorparte della streep, abbiamo girato fino alle 5 del mattino.......avevamo le due gambe praticamente distrutte al ritorno in albergo.......camminare nella street però è stancante ma bellissimo, tutte queste luci e questi Hotel - Casinò mega lussuosi non ti fanno certo annoiare, per non parlare della miriade di gente che c'è, è veramente un delirio......il mio casinò preferito è il Venice, subito dopo arriva il Cesar Palace poi New York ed infine Paris....sono uno spettacolo.

Domenica 16 agosto 2009

Dopo la notte brava a Las Vegas il mattino dopo ci siamo svegliati intorno alle 8:30....c'era la gita

al Gran Canion ma stavolta vedevamo una parte del parco diversa da quelle che avevo visto in passato.....mentre l'anno scorso e nel 2002 il Gran Canion lo avevo ammirato dal punto del South Rim (sopra FlagStaff e a 3 ore all'incirca da Williams) stavolta lo abbiamo ammirato dal West Rim e vi assicuro che è molto molto più bello.
Ci abbiamo messo parecchio per arrivarci, abbiamo fatto andata e ritorno in auto Las Vegas - Gran Canion - Las Vegas tutto in una giornata ma pur essendo stato devastante eravamo veramente molto contenti di aver ammirato uno spettacolo simile.....
Durante il tragitto fino a West Rim ci siamo però fermati ad ammirare una delle splendide opere architettoniche che l'uomo sia riuscito a fare e cioè la Diga di Hoover conosciuta anche come diga di Boulder Dam....veramente impressionante, è uno dei più grandi impianti di produzione di energia elettrica , la diga fatta di Calcestruzzo armato è attraversata dal fiume Colorado.
Abbiamo fatto un po' di foto, l'altezza della diga era impressionante, a me tremavano le gambe (anche perchè soffro un po' di vertigini).
Dopo un' oretta siamo ripartiti per il West Rim.....siamo arrivati circa 4 ore dopo.....abbiamo attraversato una zona desertica fatta di Cactus e rocce fino ad arrivare ad una serie di paeselli come Dolan Spring o MeadView dove un sacco di famiglie abitano anche in delle Roulotte sgangherate in mezzo al caldo più insopportabile....non so proprio come facciano....ci siamo fermati a fare benzina in un punto dove le persone erano veramente particolari.....la pompa di benzina era in vecchio stile e la gente ti guardava in modo strano....alla fine mi hanno pure aiutato a fare benzina, l'apparenza spesso inganna (uno di questi che mi ha aiutato aveva pure una pistola come fosse un cowboy...incredibile).
Per arrivare al West Rim devi tra l'altro fare una quindicina di Miglia in una strada sterrata dove un auto italiana non resisterebbe 10 minuti.
Dopo aver superato questa strada siamo arrivati in un punto dove devi fermarti obbligatoriamente e parcheggiare la macchina e paghi la gita che ti porta allo SkyWalk e alla visita di un altro punto del Gran Canion.....la visita costa 75 dollari all'incirca (60 euro) ma la consiglio vivamente non per lo SkyWalk che alla fine mi ha un po' deluso ma per la seconda fermata del piccolo tour dove ti portano in un punto del Gran Canion che ti lascia senza fiato veramente.....sei praticamente all'interno di queste rocce e ti senti immedesimanto completamente nel paesaggio. Le profondità del Gran Canion sono uno spettacolo da vedere ed in questo punto hai la possibilità di salire su dei cucuzzoli di roccia che ti fanno vedere un panorama che difficilmente vedi nella tua vita....senti il silenzio, il vento che ti accarezza i capelli e qualche aquila che spicca il volo in mezzo alle rocce e una striscia marrone del fiume Colorado che si estende per kilometri e kilometri....uno dei posti più belli che abbia visto nella mia vita....forse il più bello.
Lo SkyWalk invece per chi non lo sapesse è un enorme ponte di cristallo che praticamente ti fa camminare come se fossi nel vuoto sopra una parte del Gran Canion mentre invece sei retto da dei pannelli in vetro........sicuramente è bello poter passeggiare su questo ponte ma la cosa che mi ha deluso è che non hanno voluto che portassi la macchina fotografica e per di più se volevi la foto turistica che ti fa il loro fotografo la pagavi ben 35 dollari....questo non mi è piaciuto....ma a parte questo è stato abbastanza carino.
Il punto in cui c'è lo SkyWalk oltre allo SkyWalk ti offre punti panoramici del Gran Canion molto carini anche se la anche se la seconda tappa era una cosa impressionante....oltre i punti panoramici c'erano anche una serie di capanne indiane di vario tipo dove potevi farti le foto ricordo......molto carine, ogni capanna aveva un cartello con il nome delle tribu indiane che di solito usavano quel tipo di tenda.
Finimmo il tutto intorno le 18:30 e ripartimmo per Las Vegas....avevamo davanti ben 4 ore di viaggio e anche i 15 miglia di strada sterrata da fare.....devo dire però che il ritorno fu ancora più bello dell'andata perchè ammirammo uno splendido tramonto sul deserto che ti faceva venire in mente i film wester di Sergio Leone..... una cosa magnifica.
Intorno le 10:30 eravamo a Las Vegas....la cosa incredibile è che riuscivi già ad intravederla da lontano grazie alla sua vastita e alla miriade di luci che essa emana....fantastica.
Arrivati in Albergo eravamo distrutti ma lo stesso ci siamo fatti la doccia e siamo subito andati a farci un altro giro a Las Vegas Boulevard......quando sei a Las Vegas non puoi dormire.


Lunedi 17 agosto 2009

La mattina ci siamo svegliati abbastanza tardi, intorno alle 10 del mattino, dovevamo tornare a San Diego perchè il giorno dopo avevamo l'aereo che ci portava direttamente a Miami in Florida.
Siamo andati a mangiarci una bella Brioches allo Starbucks Coffee e ci siamo collegati a internet per leggerci la posta....dopo circa un oretta siamo partita da Las Vegas per tornare a San Diego....
La giornata è stata più che altro un giorno di viaggio....ci siamo fermati a metà strada a mangiare in un Pizza Hut e siamo arrivati a San Diego da mia cugina Barbara intorno alle 17. Lei purtroppo non c'era perchè era andata a DisneyLand ma c'erano i miei zii con cui abbiamo fatto cena.
Dopo aver fatto due chiacchiere intorno alle 21 li abbiamo salutati e ci siamo dati appuntamento per rivedersi il 25 agosto, ultimo giorno prima della partenza per l'Italia in modo da poter salutare anche Barbara.
Avevamo un albergo prenotata a San Diego vicino all'aereoporto....il giorno dopo il nostro volo era alle 6:30 del mattino San Diego - Huston - Huston - Miami e poi il ritorno per San Diego era il 24 agosto.
Siamo andati a dormire in un Motel chiamato Cabrillo Hinn vicinissimo all'aereoporto e all'autonoleggio dove dovevamo rilasciare la macchina la mattina dopo.

Martedi 18 agosto 2009

Questo giorno è stato un po' pesantuccio a causa della partenza dell'aereo alle 6:30 del mattino....ci siamo svegliati intorno alle 4, abbiamo lasciato in fretta e furia la macchina all'autonoleggio e siamo arrivati all'aereoporto per fare il Check In....davanti a noi c'era una fila incredibile, pensavamo di non farcela, poi fortunatamente grazie alla buona organizzazione americana hanno fatto passare prima le persone che avevano gli aerei in partenza.....controlli di rito e viaaaaa per la destinazione Florida......
Abbiamo fatto uno scalo a Huston di circa due ore e siamo arrivati a Miami che erano le 17:15....
anche qui abbiamo preso la navetta che ci ha portato direttamente all'autonoleggio dove ho affittato una bella Nissan molto carina e spaziosa....comodissima da guidare.....una favola devo dire.
Ci siamo avviati verso Miami, nulla è cambiato dal lontano 2004 quando ero venuto in vacanza....allora eravamo stati solo in Florida stavolta è stato un viaggio più intenso.
Arrivati a Miami Beach ci siamo nuovamente resi conto della bellezza della città......le belle spiagge che costeggiano i giganteschi hotel, le vie piene zeppe di locali e ristoranti, i palazzi in ArtDeco coloratissimi e bellissimi e l'azzurro del cielo che spesso si confondeva con le mura bianche e azzurre dei palazzi della città.....i bellissimi ponti che collegano Miami con Miami Beach ti fanno godere un bello spettacolo dei grattacieli che sembrano sospesi sul mare.....musica latina che si sente ovunque......bella Miami non c'è che dire....
La cosa che mi ha però deluso è stata la miriade di CAFONI ITALIANI (Romani e Napoletani) che c'erano a South Beach (la zona di locali e casino di Miami).....incredibile, tutti firmati dalla testa ai piedi con un fare da cissati e pieni di boria come fossero Diana di Inghilterra o David Backum, parecchi erano anche grezzi e casinisti, ignoranti come capre, convinti che Miami fosse solo South Beach altrimenti non mi spiego la motivazione per cui appena facevi 2 kilometri fuori South Beach non ne vedevi piu uno.....parecchi di loro si sono fatti un viaggio di 10 ore per entrare ed uscire dai locali e stare in spiaggia a prendersi il sole senza sapere che da visitare in Florida c'e tantissimo come anche Miami Città oppure Cononut Grove oppure Little Havana oppure gli Heverglades o le isole Keys.....tutti posti in cui noi siamo stati naturalmente.
Mi spiace dirlo ma spesso noi italiani in giro facciamo veramente figure di merda....la prima sera che siamo arrivati siamo andati in giro per South Beach siamo rimasti impietriti da quanti Romani grezzi c'erano.....buttati nei locali e nei ristoranti a fare i minchioni e i casinari.....gli americani e i sudamericani praticamente spariti, forse impietriti anche loro da simile cafoneria.... in una delle vie vicino a Washington Avenue c'era un locale strapieno di italiani e da dove fuoriusciva la canzone ad altissimo volume "Lascitemi Cantare"......i camerieri grezzoni quanto i clienti parlavano un romanaccio fastidioso e per di più facevano apprezzamenti volgarissimi alle ragazze che passavano.....dei cafoni assurdi.
Il nostro Hotel che si trovava a Collins Avenue in mezzo proprio a South Beache era abitato solo da italiani....diciamo che l'impatto con Miami da questo punto di vista non è stato molto bello...fortunatamente con il passare dei giorni le cose sono cambiate.

Mercoledi 19 agosto 2009

Stanchi dal viaggio ci alziamo con calma, intorno alle 9.30...avevamo la colazione compresa all'Hotel, nulla di che, un Muffin striminzito, succo di mirtillo, caffè, latte e Yogurt per la modica cifra di 8 dollari a testa al giorno che avevamo pagato alla prenotazione....alla fine ci conveniva lasciar perdere e colazionare fuori, avremmo speso meno.
Ci facciamo un giro a Miami Beach ma ci accorgiamo che la spiaggia che costeggia Ocean Drive è piena zeppa di italiani tamarri cosi decidiamo di andare a fare il bagno verso North Beach ed infatti come già scritto prima passata la zona di South Beach gli italiani sparivano (gli italiani ignoranti ed idioti)...... a North Beach le spiagge erano praticamente deserte, poche persone e mare solo per noi....che bello il mare in Florida, entri nell'acqua e ti sembre di farti il bagno in un brodo da quanto è caldo, io che fatico a buttarmi in mare subito perchè sono sensibile all'acqua fredda qui nel giro di un secondo ero già in acqua a sguazzare....per 2 ore non sono uscito, era veramente bellissimo....il mare azzurro, pulito, c'erano un po' di alguzze ma cose normali della natura.
Intorno alle 12 siamo invece andati a Little Havana praticamente una zona abitata da sudamericani maggior parte Cubani.... questa zona è chiamata anche Calle Ocho (8 street) ed è particolare perchè rispecchia le tradizioni cubane, piena di negozi di musica latina, ristoranti cubani e anche dei murales molto carini. Una parte della via è costellata con delle stelle sui marciapiedi come a Hollywood ma con gli artisti latini.
Per pranzo ci siamo fermati li e siamo andati a mangiare in un ristorante tipico cubano dove ci siamo scannati un bel piatto di fagioli neri con riso alla creola e un bel churrasco cubano (bistecca) veramente squisita....mi sono anche preso alla fine un bel bicchiere di Batidos de Papaya (flullato)....fantastico....ricordo che quando ero stato in Venezuela facevo colazione con litri di Batidos ....erano buonissimi ed anche qui non scherzavano.
Il pomeriggio dopo aver mangiato decidiamo di andare a SawGrass un gigantesco Outled a 50 minuti da Miami verso Nord-Ovest...una cosa immensa tanto immensa che non sapevi neppure cosa vedere prima.....io non sono un grande amante dello shopping sfrenato però siamo stati all'incirca 3 ore e mi sono comprato 2 jeans della Guess a 60 dollari cosa che in Italia mi costerebbe 160 euro....poi mi sono anche comprato (da classico italiano in vacanza in USA) una bella felpa della Tommy (gli anni scorsi mi ero fatto il pieno di felpe della Ralph Lauren).
La sera ci siamo fatti un altro giretto a Miami nella zona dell'algergo e siamo entrati in un locale molto particolare dove fantastiche ballerine meneavano il culo e le zinna sopra i banconi del bar (il locale si trova a Ocean Drive e si chiama Tropicana, impossibile non farci caso perchè vedi le ballerine già da fuori)....musica latina a tutto spiano e un bel cocktail tropicale (analcolico), lo spettacolo era veramente bello.....passsavano ballerine di ogni tipo, tutte molto belle (soprattutto una brunetta con un viso stupendo e un fisico allucinante....Venezuelana tra l'altro) e veramente molto brave....c'erano anche i ballerini maschi ma quelli interessavano a Roberta... veramente spettacolare il locale, l'entrata era 5 dollari (3.50 euro) e potevi anche non bere, io ho preso un cocktail che mi è costato 4 dollari (2 euro all'incirca)....un locale del genere in Italia ti costerebbe solo di entrata almeno 15 euro.

Giovedi 20 agosto 2009

Questa giornata l'abbiamo passata in completo relax, mare, sole, spiaggia e passeggiate.....non potete immaginare il caldo pazzesco....un difetto di Miami è il tremendo caldo umido che si sopporta nel periodo estivo (Luglio - Agosto).... ci saranno stati 40 gradi e al sole era impossibile stare tanto che io non facevo altro che rimanere in acqua.
La sera invece siamo andati a farci un giro nella zona portuale di Miami chiamata BaySide molto molto bella....strapina di locali, mercatini, negozi e ristoranti, pieno di gente. Abbiamo pranzato da Hooters famoso locale in cui le cameriere tutte molto carine sono vestite con magliete attillatissime che risaltano le bombe e shorts che risaltano le chiappe....a me piace molto il posto anche perchè la cucina non è male, la carne è buonissima, gli Hamburgher fenomenali e giganteschi per non parlare degli anelli di cipolla fritti quelli ti fanno svenire in tutti i sensi. :-)
Quella sera a Bayside c'era anche un concertino dal vivo naturalmente con musica latina dove c'era una tipa molto carina (brasiliana) che ballava anche la Samba (oltre che salsa e merengue)....sono rimasto impressionato da come si muoveva....le chiappe sembravano andassero a tempo con la musica....non so proprio come facesse.
L'atmosfera comunque era bellissima, il concerto all'aperto con il palco davanti al molo e spesso passavano Yote e motoscafi che salutavano la folla oppure si fermavano a guardare lo spettacolo e ballare, la gente davanti al palco che ballava la salsa e il merengue, le persone erano tutte allegre e felici e soprattutto c'era solo un gruppetto di 4 italiani tranquillissimi, il resto americani e sudamericani.....i cafonazzi che erano a South Beach non si immaginavano neppure che esisteva questa parte di Miami
Rientrammo poi la sera tardi in Albergo.....il giorno dopo ci aspettava un viaggetto in auto dino alle isole Keys.

Venerdi 21 agosto 2009







Ci siamo svegliati non prestissimo, abbiamo fatto colazione e lasciato l'albergo intorno alle 9:30....siamo partiti per le isole Keys ma prima di arrivarci siamo andati a fare una visita all'Everglades Farm, praticamente è una parte del parco degli Everglades in cui ti fanno vedere vari tipi di rettili, alligatori e coccodrilli, fanno vedere quando gli danno da mangiare ai coccodrilli (gli buttavono degli orrendi e giganteschi topi morti....facevano un senso), lo spettacolo dei serpenti e sopratutto un bel giro sulle chiatte in mezzo alla zona paludosa degli Everglades....il giro sulle chiatte è stato proprio divertente, peccato solo che si siamo bagnati completamente dato che il nostro guidatore si divertiva a fare le sgommate in acqua...il bello è che passi proprio in mezzo ai coccodrilli.....me ne è passato uno proprio di fianco era impressionante....comunque molto bello e da fare assolutamente.
Siamo ripartiti dagli Everglades intorno alle 12:00 e ci siamo diretti verso Key West.
Per arrivare a Key West da Miami sono all'incirca 5 ore di auto, devi attraversare praticamente una quarantina di ponti in mezzo al mare che collegano gli isolotti tra di loro fino ad arrivare all'ultima isola che è appunto Key West.....lo spettacolo durante il tragitto è assicurato, il mare è cosi bello e pulito che riesci a vedere i fondali dalla macchina, passi attraverso dei paeselli di mare e pescatori veramente fantastici, il sole poi illumina cosi tanto l'acqua del mare e i ponti in lontananza si confondono con l'azzurro del cielo e sembrano proprio che conducano in paradiso.....veramente uno spettacolo.
Per pranzo ci siamo fermati un un posto bellissimo (anche se un po' caro), mi sembrava di essere nel telefilm Flipper con Jessica Alba (peccato che quest'ultima non fosse presente), praticamente un ristoro che era su un molo e che appoggiava sul mare, mentre mangiavo osservavo l'acqua mi veniva una voglia di buttarmici.....questa si che è vita. Poi c'era una spiaggia anche molto bella proprio vicino al ristorante.
Intorno alle 3 del pomeriggio arriviamo a Key West....il paese è proprio un gioiello....formato da una miriade di villette in stile coloniale ma in legno tutte molto antiche...difficilmente trovi complessi residenziali moderni ed è uno dei motivi del fascino di Key West.
La via principale di Key West si chiama Duvall Street e la sera si trasforma in un via vai di gente che entra ed esce dai locali veramente tutti bellissimi e pieni di vita....non mancano naturalmente migliaia e migliaia di Gift Shop e ristoranti
La prima sera siamo entrati a mangiare in un posto molto bello dove suonavano musica contry...assomigliava molto a un Saloon e ci siamo pappati tanto per cambiare un bell'Hamburgher.
Il nostro albergo era veramente molto bello, formato da balconate in legno, tutto in palchè antico con dietro una bella piscina immersa in un verdeggiante giardino tropicale.....che figata.....mi viene da piangere al solo pensiero di non essere più li.

Sabato 22 agosto 2009

Secondo giorno a Key West all'insegna del relax al mare.
Eravamo un po' preoccupati perchè Martino e Massimo ci avevano avvertito che l'acqua del mare a Key West faceva schifo e che le spiagge erano brutte.....cosi armati di coraggio siamo andati alla scoperta di questo schifo e per nostra enorme sorpresa il mare e la spiaggia erano bellissimi.....una cosa stranissima, non capivo perchè Martino mi avesse detto che il mare era orrendo, la spiaggia aveva una bella sabbia morbida dorata, il mare era pulitissimo e addirittura si vedevano i pesciolini che sguazzavano sopra i tuoi pieni....l'unica cosa (ma era madre natura) è che più a largo nel fondo c'era un tappeto di erba marina ma nulla di che, il mare era stupendo veramente.....credo che quando c'è stato Martino forse aveva piovuto parecchio portando un po' di detriti altrimenti non mi spiego simili differenze.
Abbiamo cosi passato quasi tutta la giornata in spiaggia, a pranzo siamo andati a mangiare al Taco Bell un fastfood che fa tutto cibo messicano, niente male.....poi siamo tornati in spiaggia fino alle 17.
Siamo poi andati in albergo e mi è venuta una voglia matta di buttarmi in quella bella piscina cosi mi sono fatto un bel tuffo....bellissima l'acqua, bella calda.
Dopo un po' sono anche venute due donne e una ragazza a farsi il bagno, la ragazza carina aveva 21 anni ma la madre di quest'ultima (41 anni) sembrava più giovane di lei, una modello, sono rimasto impietrito dalla bellezza di questa donna.....Roberta mi ha pure ripreso, effettivamente sembravo mezzo rimbambito. Erano comunque tre donne sudamericane e la modella naturalmente non poteva che essere venezuelana....precisamente di Caracas, anche la figlia lo era mentre l'altra donna (esteticamente completamente l'opposto) era Cilena.
Per cena siamo poi andati a mangiare da OutBack, catena di ristoranti famosa in Usa per la carne buonissima....abbiamo preso una bistecca da 16 Oz a testa, bella spessa e la sangue accompagnata dallo Smash Potato cioè una specie di purea buonissima condita anche da cipolle.
La sera siamo poi usciti a farci un giro e siamo entrati in un famoso locale che un tempo veniva frequentato spesso da Hemingway che andava a farci colazione ogni mattina (a Key West c'è la casa di Hemingway che è diventata museo e che puoi visitare.....noi quest'anno non ci siamo stati perchè l'abbiamo gia visitata nel 2004).... il locale si chiama Sloppy Joe's Bar ed è proprio un bel posto....la sera si riempie di gente e fanno sempre musica dal vivo, la sera in cu c'eravamo noi c'era un gruppo che suonava musica rock, tanta gente che ballava, alcuni erano anche un po' brilli ma tutti tranquilli senza rompere le scatole a nessuno.....c'era anche un gruppo di ragazze che festeggiava la fine del liceo e che è salita sul palco a cantare a scuarciagola con il gruppo ma la cosa che mi faceva veramente ridere era che c'era gente di tutte le età, dai 20 agli 80 anni e tutti ballavano e si divertivano insieme...in Italia se becchiamo un vecchio rimbambito che balla in un locale lo prendiamo subito in giro mentre li è una cosa normalissima.....tutti si divertono insieme.
Siamo poi usciti dal locale intorno all'una e facendo ancora una passeggiata siamo passati in un punto in cui c'erano due locali Gay....in uno c'era un tipo in slip che con fare ammiccante ti diceva di entrare mentre nell'altro c'erano una marea di travestiti.....ma anche questa è normalità in america....da fuori in uno dei locali c'era uno spettacolo Gay con uomini che agganciavano biglietti da un dollaro negli slip dei ballerini.
Poi c'era un altro locale chiamato Garden of Eden di cui mi aveva parlato Martino, mi ha raccontato che aveva beccato tutti quanti nudi, cosi incuriosito sono andato a guardare ma si vede che era la serata sbagliata, erano tutti vestiti :-)
Siamo poi finiti in un posto dove c'era una mostra di bellissimi quadri....ho notato che a Key West c'erano tantissimi posti dove vendevano bellissimi quadri moderni, veramente stupendi soprattutto ne ho addocchiati alcuni fatti da un pittore moderno chiamato Pecoff....c'è pure il sito, guardatelo www.pecoff.com, i quadri sono particolarissimi, tutti paesaggi ma pitturati in maniera originalissima, sembravano dei Cartoon, disegni coloratissimi e vivaci, fatti veramente bene.....praticamente in ogni posto in cui è stato ha creato una quindicina di quadri.....ho chiesto informazioni al tipo della mostra che molto gentilmente mi ha iniziato a spiegare vita morte e miracoli dell'autore....peccato che non capivo nulla di quello che diceva....me lo sarei comprato volentieri peccato che costavano dai 2000 dollari in su, troppo.....cosi furbamente e comportandomi da cafone italiano mentre lui non guardava ne ho fotografati due che arrivato in Italia ho fatto stampare e li ho incorniciati nel mio piccolo salottino....fantastici.

Domenica 23 giugno 2009


Peccato.......la nostra gita alle isole Keys era finita, potevamo ancora giusto andare a fare colazione, farci ancora una piccola passeggiata e poi ripartire per Miami.
Lasciamo il nostro bell'albergo e andiamo a fare colazione in un bel All you can eat in centro a Key West, mi scarico piatti carichi di French Toast, Pankakes, Wafer, Bignè più succo di arancia e caffelatte.....poi c'era anche tanta frutta , uova strapazzate, pure la pasta e la pizza......ho mangiato come un animale tanto che uscito da li mi sembrava di essere incinto....costo 8 dollari....naturalmente ho saltato il pranzo, ne avevo fino alla sera.
Intorno a mezzogiorno ripartiamo per Miami....avevamo ancora una notte...l'indomani ci aspettava il viaggio di ritorno a San Diego.
Durante il tragitto continuammo ad ammirare il bellissimo paesaggio marino, io già iniziavo a pensare che le vacanze purtroppo stavano finendo che fra 3 giorni sarei ripartito per Torino.........più guardavo il bellissimo paesaggio e più mi rattristavo.
La sera arrivati a Miami Beach abbiamo prenotato un Motel chiamato Indian Creeck vicino a North Beach.....non avevamo assolutamente voglia di immergerci nella cafoneria italiana cosi siamo andati a mangiare in un ristorante cubano molto carino.....anche qui mi sono scassato nuovamente di cibo con Riso con fagioli neri, 3 Empanadas di carne, un piatto gigantesco di Yuca, platani e carne.......mamma mia quanto ho mangiato....sono uscito che mi sentivo una mongolfiera.
　

Lunedi 24 agosto 2009

Avevamo l'aereo alle 15:30 e quindi avevamo tempo anche per farci un giro a Miami Downtown.
Abbastanza carina, piena di negozi convenienti soprattutto sull'elettronica e sulle valigie. Piena zeppa di centri commerciali e grattacieli mastodontici....non credo che la sera sia molto viva perchè si spostano tutti verso Miami Beach dove c'è il fulcro della vita.
Tra l'altro ho deciso di cambiare la mia valigia e me ne sono comprata una a 15 dollari molto piu carina e soprattutto utile di quella che mi ero portato, purtroppo mi riduceva la roba come un insalata non essendo rettangolare ma al sacco (sempre con rotelle però), era molto scomoda....cosi mi sono rifatto la valigia e la vecchia valigia l'ho buttata in un cassonetto :-).
Ci siamo poi diretti all'autonoleggio per lasciare l'auto (peccato perchè mi ero trovato veramente benissimo).....e abbiamo preso la navetta che ci ha portato all'aereoporto.....peccato che all'autonoleggio abbiamo visto una scena allucinante, c'erano ben tre navette che ti portavano all'aereoporto ed un gruppo gigantesco di Italiani (tutti romani) erano ammassati davanti a un solo pulmino, il conducente gentilmente cercava di sistemare le valige di tutti all'interno, peccato che hanno cominciato ad entrare in massa all'interno del veicolo e hanno cominciato a mandarsi a cagare a vicenda urlando e sbraitando come pazzi e mandando a cagare pure il conducente....incredibile le figure di merda che facciamo a causa di questi animali...
Il viaggio è durato 5 ore e siamo arrivati a San Diego alle 20:50, abbiamo affittato nuovamente la macchina per gli ultimi 2 giorni (identica a quella che avevo all'inizio della vacanza) e siamo andati a dormire al Cabrillo Inn (l'albergo in cui avevo dormito la notte prima di partire per Miami.
Siamo comunque andati a fare un giro a San Diego ed abbiamo mangiato da Hooters....erano le 10 e stavano per chiudere tra l'altro.

Martedi 25 Agosto 2009

Questo è stato il nostro ultimo giorno, ci siamo svegliati intorno alle 9 e siamo andati a fare colazione in un donuts......un bel Cappuccino Moca con una bella ciambella al Cioccolato....madonna che bontà....
La giornata era bellissima, un bel caldo e un sole che splendeva, ero contento di essere dinuovo a San Diego, secondo me è veramente bellissima......peccato solo che era l'ultimo giorno....mentre mi gustavo la ciambella pensavo a quanto sarebbe bello vivere li, mi basterebbe anche una catapecchia e un lavoro diverso, farei anche il cameriere o lo stradino ma almeno sarei contento e farei ciò che mi piacerebbe di più.
Dopo il Donuts siamo andati a casa di Barbara, l'avevamo avvertita che quel giorno saremmo andati insieme a fare shopping (Roberta doveva comprare alcune cose.....ancora non aveva finito le sue compere, che testina che è, tutto all'ultimo minuto)....siamo arrivati a casa sua e subito la cagnetta Princess è venuta a fare le feste, che bellina che è ero cosi contento di vederla......poi ho abbracciato Barbara e gli zii ed abbiamo raccontato quello che avevamo fatto in quei giorni e gli abbiamo fatto vedere le foto.
Hanno poi preparato il pranzo ed abbiamo mangiato in giardino, si stava veramente benissimo ed era piacevolissimo stare tutti insieme.
Dopo pranzo Barbara, Sara e mia zia Pia si sono preparate e siamo andati tutti quanti (a parte mio zio Nicola sempre intento a fare lavori di casa per Barbara......è stato un mese in USA e non ha fatto altro che lavorare poverino....sarebbe da dargli una medaglia....) in giro per Shopping.
Le ho portate in un Outlet che conoscevo io vicino a Temecula la cittadina in cui ero venuto a lavorare quei 2 mesi del 2007......

L'Outlet di Lake Elsinore si trova in una zona desertica quindi molto difficile da vedere però convenientissimo....c'è pochissima gente ma arrivati li abbiamo iniziato a fare shopping sfrenato.
Io mi sono comprato ben 2 pantaloni della Tommy e Roberta un sacco di roba della Guess e della Tommy.....
Mia zia non ha comprato molto anche perchè dopo 1 mese in america si era già impegnata con lo shopping però apprezzava e guardava interessata.....Barbara invece a una vita davanti per fare shopping.....beata lei :-).

Dopo l'outlet (in quella zona faceva un caldo pazzesco) siamo andati in un altro negozio chiamato 'ROSS' molto conveniente che ha un sacco di roba a bassissimo prezzo e di marca....anche li Roberta si è sbizzarrita per bene.
Siamo tornati a casa di Barbara intorno alle 18 ed abbiamo deciso io e Roberta di risparmiare una notte di albergo e andare direttamente in aereoporto a Los Angeles lasciando la macchina intorno alle 4 del mattino dato che l'aereo partiva intorno alle 6:30.

Verso le 18:30 abbiamo mangiato, a casa di Barbara si usa mangiare molto presto, ci siamo fatti due chiacchiere e verso le 20:30 sono spuntati Martino e Massimo che tornavano dal loro tour....avevano entrambi delle facce stanchissime ma li vedevo molto soddisfatti e contenti, hanno fatto un bel giro per la california ed hanno visto tantissimo, ci hanno raccontato un po di cose e Martino saputo che saremmo andati via sul tardi ci chiese se avevamo voglia di passare una serata a San Diego prima di andarcene.....buona idea anche perchè avevamo ben 7 ore buche davanti....
Intorno a mezzanotte abbiamo salutato tutti, una tristezza immensa, non volevo andarmene via sarei rimasto li per sempre ma purtroppo non è possibile....ho abbracciato forte Barbara dicendole che presto mi avrebbe rivisto......tipo a Natale o all'estate prossima, salutai Maurizio e Sara e gli zii e naturalmente il mio amore Princess.



Cosi io, Roby, Martino e Massimo con la decappottabile siamo andati a San Diego a passare la serata......c'erano dei bei locali aperti pieni di gente, San Diego la sera è molto bella e viva e piena zeppa di gnocca.
Purtroppo nel locale più bello non siamo potuti entrare perchè chiedevano il passaporto, io e Roby lo avevamo ma Martino e Massimo no, peccato veramente soprattutto per mio cugino e Max che avevano voglia di baccagliare :-D.....
siamo cosi entrati in un altro locale molto carino in cui c'era una festa a tema anni 50....erano tutte coppie quindi per baccagliare non andava molto bene però era carino vedere tutta la gente che ballava il twist o il ballo anni 50 come Happy Days.....

Intorno alle due ce ne siamo andati ed abbiamo fatto ritorno a casa di Barbara dove la mia auto ci aspettava per accompagnarci all'aereoporto.....abbiamo salutato Martino e Massimo che restavano li ancora 3 giorni e tristemente siamo partiti.

Siamo arrivati a Los Angeles intorno alle 3:30 e alle 4 eravamo all'autonoleggio a lasciare la vettura....abbiamo preso la navetta che ci ha portato al Check in per il ritorno in Italia.

E qui è finita la nostra vacanza .....bellissima e piena zeppa di emozioni, peccato che le cose belle durino veramente poco e vorresti non finissero mai...

Credevo che la fissazione per gli Usa mi sarebbe passata ma è peggiorata da quando sono tornato, ho sempre in mente di trasferirmi li un giorno......peccato che poi quando torni in Italia c'è sempre qualcuno che infrange i tuoi sogni e ti dice che sono cose impossibili oppure mentre racconti il viaggio che hai fatto neppure ti ascoltano perchè quando si tratta di parlare degli USA sembra di parlare di un diavolo data la marea di anti-americani che esistono in Italia (poi però negli USA ci vanno per entrare nei locali e svuotare gli Outlet).

Comunque a parte questo posso oramai dire che per me gli Stati Uniti sono tra i paesi più belli del mondo e tra quelli che io ho visto sono sicuramente i migliori.
Nei prossimi post pubblicherò anche dei video fatti negli USA, video molto particolari.

Ci sentiamo presto.

Un saluto e grazie per avermi letto.
Bye

Marco